12 Mag

In un’azienda di lavorazione delle carni, come centri carni, salumifici, prosciuttifici e aziende di macellazione, vi sono diverse tipologie di reparti, come quello dedicato alla lavorazione delle carni, la sala impasti e il reparto di salagione; ogni reparto ha esigenze differenti, ma in tutti è fondamentale assicurare rispetto di tutte le normative igieniche e di sicurezza richieste.

Le pavimentazioni ed i rivestimenti ricoprono per un ruolo particolarmente importante.

Spesso si pensa che una piastrella rotta sia solo un fattore poco estetico, ma sappiamo in realtà quanti danni seri può provocare?

Crepe, scalfitture, rotture sono un ricettacolo di sporcizia e possono portare a fermi produttivi piuttosto onerosi.

L’utilizzo di pavimentazioni e rivestimenti non idonei al settore richiedono un continuo intervento di manutenzione delle superfici

Alcuni esempi?

L’acqua impregnata del sangue presente sulle superfici tramite queste spaccature si infiltra sotto alle piastrelle creando nel tempo danni strutturali e proliferazione di batteri. 

Una pavimentazione con una inclinazione errata o degli “ostacoli” strutturali non permette il normale deflusso dei liquidi di lavaggio e pulizia. 

Il continuo spostamento di carichi pesanti tramite l’utilizzo di muletti provoca continui, seppur accidentali, contraccolpi alle pareti causando buchi e rotture delle sigillature, compromettendo la sicurezza della struttura e l’igiene, con il conseguente richiamo da parte delle Asl.

È quindi necessario nel settore della lavorazione delle carni, prestare particolare attenzione a soluzioni versatili che permettano di ottenere superfici che garantiscano la sicurezza e l’igiene adeguate e che siano durature nel tempo.

Caratteristiche fondamentali nella scelta della corretta pavimentazione devono essere:

  • pavimenti continui e con la corretta pendenza per garantire il regolare deflusso delle acque;
  • pozzetti e canaline devono essere a norma per il settore alimentare;
  • i pavimenti devono avere un grado di antisdrucciolo adeguato, per via di liquidi, olii, grassi e sangue spesso presenti durante le lavorazioni, evitando infortuni dovuti a cadute e scivolamenti; 
  • le temperature delle celle frigorifere sono comprese tra +5° e – 20° e richiedono rivestimenti e pavimentazioni resistenti, per ridurre al massimo gli interventi che provocherebbero un disagio durante lo stoccaggio dei prodotti.

La nostra proposta: Sterifloor®

Sterifloor® è l’innovativo sistema per pavimentazioni ideale per le superfici soggette a continui lavaggi ed in ambienti ad elevata umidità. La sua composizione inoltre garantisce la resistenza in opera a lungo tempo.

Le sue caratteristiche principali possono essere riassunte nei seguenti punti:

  1. eccellente resistenza meccanica e stabilità dimensionale
  2. possibilità di differenziazione del grado di antisdrucciolo in funzione delle singole esigenze di reparto
  3. estrema facilità di pulizia e resistenza a differenti prodotti (sia usati per la pulizia che derivanti dalle lavorazioni effettuate)
  4. continuità della superficie, senza giunzioni di alcun tipo
  5. resistenza agli urti provocati da cadute e contraccolpi
  6. ideale per nuove costruzioni o riparazioni e risanamento di superfici deteriorate
  7. garanzia di qualità dei materiali e resistenza nel tempo, rispondenti alle normative richieste nel settore alimentare.