Con le grandi quantità di acqua presenti sulle superfici è molto importante anche che le superfici siano impermeabili e resistenti meccanicamente in modo tale da evitare sfaldature e rotture che provocherebbero pericolose infiltrazioni nel sottofondo.

Inoltre le pavimentazioni devono essere resistenti agli shock termici dovuti alle repentine variazioni di temperatura delle sostanze che potenzialmente possono cadere sulle pavimentazioni.

Altra importante caratteristica richiesta nelle aziende di lavorazione e imbottigliamento di sostanze liquide come vino e birra è la resistenza chimica delle pavimentazioni o dei rivestimenti per esempio in vasche di contenimento, zone particolarmente sensibili a questa criticità.

Nelle cantine di fermentazione e maturazione molto spesso, essendo ambienti umidi e con diffusa presenza di sostanze nutritive, vi è un’abbondante formazione di muffe ed un’elevata presenza di contaminanti batterici in tutta l’area.

La conseguenza è un rischio di contaminazione delle sostanze con derivante alterazione dell’aroma, nel gusto e nel sapore.

Le vigenti normative in materia di sicurezza alimentare regolano sui diversi aspetti critici dettando regole precise sulle caratteristiche che devono avere gli ambienti di lavoro. Adeguarsi ad esse è la strada migliore per non incorrere nelle pesanti sanzioni previste per le aziende che non rispecchiano gli alti standard igienici imposti, mettendo a repentaglio la qualità del prodotto finito.