01 Mar

Nelle aziende alimentari quello a cui bisogna fare particolarmente attenzione è il “fallimento igienico” che è la principale fonte di degrado soprattutto in settori aziendali in cui questo si rileva essere l’aspetto predominante.

Le cause di questo fallimento possono essere svariate, ne riportiamo qui alcuni esempi:

sbalzi termici: le aree di lavorazione dei generi alimentari subiscono frequenti sbalzi termici passando da ambienti a -40° come nelle zone refrigerate, ai +150° nelle aree di cottura;

– sostanze chimiche: le pavimentazioni sono continuamente soggette alla caduta di sostanze acide derivanti dalla produzione oppure da sostanze particolarmente aggressive utilizzate nei prodotti di pulizia

sollecitazioni meccaniche: frequente passaggio pedonale, ma soprattutto veicolare effettuato da muletti, transpallet e carrelli trasportatori che raggiungono spesso pesi non indifferenti movimentando la merce.

Il danno: IL CEDIMENTO STRUTTURALE

Alla base di un cedimento strutturale delle pavimentazioni ci sono due fattori principali:

1. L’inadeguatezza della pavimentazione realizzata per reggere meccanicamente e termicamente alla situazione dettata dai consueti processi lavorativi;

2. la mancanza di igiene, che si manifesta con una crepa o una giuntura non ben saldata che diventa il luogo ideale in cui microorganismi come i batteri crescono e proliferano senza essere intaccati dai processi di pulizia e andando a deteriorare drasticamente il sottofondo.

La necessità: LA RESISTENZA MECCANICA

La mancanza dell’adeguata resistenza meccanica si traduce in danni strutturali che creano delle nicchie ideali per agenti patogeni che sono resistenti alle condizioni estreme di temperature e resistono agli acidi utilizzati nei prodotti di pulizia: proliferano indisturbati.

Questo danno, che all’apparenza sembra minimo, si ripercuote sull’intero processo produttivo dell’azienda sotto diversi aspetti:

– le crepe diventano un punto di rischio per cadute e scivolamenti del personale e la conseguenza dei danni causati dall’infortunio sul lavoro;

– gli agenti patogeni annidati possono arrivare ad intaccare le sostanza alimentari lavorate ripercuotendosi sulla qualità del prodotto e un richiamo dello stesso dal mercato (con tutte le conseguenze associate a questo caso);

– vengono richiesti interventi di manutenzioni lunghi e onerosi in quanto viene fermata la produzione e rallentato l’intero ciclo lavorativo, oltre all’impegno economico richiesto.

La soluzione: PAVIMENTAZIONI MECCANICAMENTE RESISTENTI

La soluzione è quella di realizzare pavimentazioni industriali permanentemente elastiche e flessibili, che mantengano integrità nel tempo resistendo ad urti e abrasioni senza alcuna limitazione.

In Rivestimenti Speciali utilizziamo Sterifloor® un innovativo sistema che permette di realizzare superfici che durano nel tempo e che si contraddistingue per la sua elevata resistenza meccanica, grazie alla miscela combinata con il quarzo, e che forma una superficie continua ed omogenea evitando giunti di qualsiasi tipo.